Traslocare a Roma. Come organizzarsi

Dobbiamo traslocare a Roma? Possiamo farlo da soli o affidarci ad una ditta. Ma quali i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni? Prendiamo in considerazione alcuni punti per poter decidere se farlo da soli oppure affidarsi alla ditta.

I passaggi del trasloco fai da te

  • Il primo passaggio è la “pianificazione” ovvero, ove possibile, cercare di programmare il trasloco con largo anticipo;
  • Il secondo passaggio è quello di disfarsi di oggetti che non ci servono più, dei quali magari abbiano sempre rimandato il momento in cui liberarcene;
  • Il terzo passaggio è quello di procurarsi degli scatoloni; è importante iniziare a riempire pian piano tutti gli scatoloni “contrassegnandoli” in modo poi da rimettere nuovamente tutto a posto con assoluta calma e meticolosità;
  • Il quarto passaggio è quello di ricercare la disponibilità da parte di amici o parenti, che collaborino con noi nelle diverse fasi del trasloco;
  • Il quinto passaggio è quello di “procurarsi/noleggiare” un furgone per potere trasportare tute le nostre cose dalla vecchia alla nuova abitazione;
  • Il sesto passaggio è quello di smontare e caricare, con l’aiuto di qualcuno, tutte le nostre cose sul veicolo procurato/noleggiato, sistemandole in maniera tale da scaricare poi le cose che serviranno subito, necessarie poi riporre tutte le altre;
  • Il settimo passaggio è quello di provvedere a scaricare, nel giusto ordine, le nostre cose provvedendo a rimontare e sistemare il tutto;

Questi sette passaggi possono sembrare semplici da realizzare, ma diversamente invece, ci sono parecchi elementi che devono coincidere con le nostre esigenze.

Infatti è sicuramente conclamato che per effettuare un trasloco, si debba disporre dell’aiuto di qualcuno, quindi bisogna far combinare le nostre esigenze con la disponibilità di amici o parenti che possano aiutarci in tutte le operazioni del trasloco; cosa non da poco.

Altro punto a sfavore è sicuramente la capacità nell’eseguire le operazioni di smontaggio e rimontaggio dell’arredamento, che se fatto in maniera errata può causare non pochi grattacapi.

Ma se nonostante tutto, si decidesse di optare per il trasloco a Roma fai da te, ecco come procedere.

Come realizzare un trasloco fai da te

Tutti i consigli che daremo in questo articolo, sono stati redatti grazie all’aiuto di una delle migliori ditte traslochi a Roma, con esperienza ultratrentennale nel settore e specializzata nella produzione di imballaggi “speciali” per il trasloco di oggetti fragili o dalla forma particolare.

Scatoloni

La prima cosa da fare è trovare un numero sufficiente di scatoloni con largo anticipo rispetto al giorno del trasloco.  La ragione è semplice: a meno che non decidiate di acquistare tutte scatole nuove presso un rivenditore specializzato, dovrete accordarvi con il responsabile del vostro supermercato di fiducia affinché vi metta da parte le scatole dei prodotti in vendita. Questo significa che quasi ogni giorno dovrete passare li a ritirarle e, dovendo scartare quelle piccolissime e quelle non adatte, vi servirà un po’ di tempo prima di averne a sufficienza per contenere tutte le cose da traslocare.

Materiali da Imballo

Sarà anche necessario reperire materiali da imballo per avvolgere gli oggetti che non volete far danneggiare, specialmente quelli fragili. Il pluriball è l’ideale. Prendetene qualche rotolo. Ma non trascurate nemmeno di mettere da parte vecchi giornali (preferibilmente quotidiani) con cui potrete incartare oggetti o creare degli spessori morbidi per non far traballare gli oggetti contenuti nelle scatole.

Scotch, Pennarelli e Fogli

Per chiudere gli scatoloni del trasloco vi occorrerà dello scotch da imballo. Procuratevi anche dei fogli da fissare sulle scatole una volta chiuse. Su ogni foglio scriverete con il pennarello:

  • Gli oggetti contenuti
  • La stanza di appartenenza

Questa operazione vi consentirà di:

  • Scaricare gli scatoloni a destinazione nella stanza giusta, evitando di spostarli continuamente
  • Sapere cosa contengono per permettervi di dare un ordine prioritario alle cose che vi necessitano più urgentemente.

Attrezzi per montaggio e rimontaggio mobili

Una cassetta dei ferri fornita di giraviti, martello, taglierina, pinze e avvitatore, sarà necessaria per smontare i mobili. Una volta a destinazione, vi sarà utile anche per rimontarli. Non dimenticate un buon trapano, una livella e degli “stop”, necessari per fissare a muro i pensili. Preferite stop da 8 e da 10, da utilizzare a seconda del caso. I mobili moderni utilizzano delle aste di metallo da fissare con gli stop per appendere i pensili. In ferramenta procuratevene in quantità sufficiente: sono comodi sia per riappendere i pensili che per una maggiore sicurezza.

Macchina fotografica o Smartphone

Fate delle foto ai mobili prima di smontarli. Questa precauzione vi aiuterà non poco quando sarà il momento di rimontarli.

Un camioncino a noleggio

Ovvio che se per portare gli scatoloni nella nuova abitazione si può fare più volte il percorso avanti ed indietro con un’automobile capiente, per trasportare i mobili meglio utilizzare un furgone o un camioncino a noleggio. Evitate di trasportare i mobili o altri oggetti ingombranti sul portabagagli della macchina. Non succede mai nulla, ma se succede…

Occupazione del suolo pubblico

In una città come Roma in cui non è raro trovare macchine parcheggiate in doppia e tripla fila, sarà necessario fare in modo che il giorno del trasloco vi sia uno spazio per parcheggiare il camioncino ed effettuare le operazioni di carico e scarico degli scatoloni e dei mobili. Per ottenerlo, bisogna fare domanda di occupazione del suolo pubblico per tempo al comune. Una volta ottenuta, nello spazio che vi occorre sarà vietato parcheggiare sin dalla sera precedente al giorno del trasloco.

ZTL

Se l’abitazione in cui traslocate ricade in zona ZTL, non essendo residenti, dovrete procurarvi il permesso di accesso alla zona. La si può richiedere dai vigili urbani o in comune.

Braccia, braccia e ancora braccia

Quando si trasloca è necessario avere il supporto di altre persone che vi aiutino nell’operazione. Procuratevele per tempo facendo attenzione a scegliere:

  • Un amico/parente che sappia smontare e rimontare i mobili
  • Un amico/parente che sappia e possa guidare il camioncino

I contro del trasloco fai da te

Se da un lato si risparmia molto con il trasloco fai da te, dall’altro vi sono dei rischi che vi assumete e di cui sarete eventualmente responsabili.

Se durante le operazioni l’amico di turno si facesse male al punto di dover ricorrere al pronto soccorso, potreste scoprire che tanto amico non è, perché vi potrebbe richiedere un risarcimento.

La stessa cosa nel caso in cui malauguratamente il mezzo noleggiato provocasse un incidente con feriti.

Infine, se durante il trasloco qualcosa si danneggiasse, non ci sarà nessuna assicurazione a risarcirvi.

Servirsi di una Ditta Traslochi

In quest’ottica, servirsi di una buona ditta traslochi in regola, farà dormire sonni decisamente più tranquilli.

L’unico problema che si dovrà affrontare è quello di ricercare la ditta di traslochi che meglio si adatta alle proprie esigenze. Quanto costa? Quali servizi ci vengono forniti?

Preventivo Trasloco

Per rispondere a queste domande basterà farsi fare vari preventivi da altrettante ditte traslochi di Roma. Ottenere un preventivo trasloco è un’operazione facilissima, visto che sul web ormai, tutte le migliori ditte di traslochi dispongono di un modulo per richiedere il preventivo online.

Una volta venuti a conoscenza del costo del trasloco di ogni ditta, si potrà spulciare tra i preventivi per capire bene quali servizi sono compresi.

Un preventivo trasloco “all inclusive”, comprende tutto: smontaggio e montaggio mobili, trasporto, imballaggi, scatole, assicurazione e d altro, fino ad arrivare alla messa a posto di oggetti, vestiti e biancheria intima.

Traslochi Economici

Anche ricorrendo ad una ditta di traslochi è possibile risparmiare, se ad essa si delegano soltanto le operazioni di carico, trasporto e scarico.

Potreste infatti imballare le cose da voi, smontare e rimontare i mobili da soli e risistemare tutto in autonomia. Così facendo, eviterete di creare imbarazzo nelle persone a cui dovreste chiedere di farvi da facchini ed il costo del trasloco diminuirà drasticamente. L’unica raccomandazione è che se scegliete questa formula, non rinunciate all’assicurazione sul trasloco. Non succede mai nulla ma se succede…l’assicurazione paga.

Come scegliere la ditta traslochi giusta

Roma è fornitissima di ditte traslochi. C’è davvero l’imbarazzo della scelta e, una volta ottenuti i vari preventivi, un altro fattore che influenza la decisione di servirsi di una piuttosto che un’altra, è l’affidabilità.

Come venire a conoscenza del grado di affidabilità di una ditta di traslochi?

Questo problema al giorno d’oggi può essere facilmente risolto ricercando, anche tramite i “social-network”, società ormai affermate nel settore dei traslochi, dotate di mezzi ultramoderni e personale sempre all’avanguardia, che prima di accattare l’incarico, siano in grado di fornirci, tramite un sopralluogo preliminare, il preventivo trasloco dettagliato in maniera gratuita.

I Social Network e le varie piattaforme online specializzate che raccolgono le recensioni dei clienti, potranno essere ulteriormente di aiuto. Se non ci si fida delle belle parole del traslocatore e di quanto scritto sul suo sito, possiamo senz’altro fidarci delle opinioni delle persone che hanno precedentemente affidato il loro trasloco ad una di queste ditte. E’ il moderno “passaparola” che, in un epoca in cui tutto è digitalizzato, ha il pregio di poter essere efficace ovunque noi siamo, anche senza uscire di casa.

Due ultimi consigli. E’ bene che il traslocatore vi faccia ben comprendere come opererà ed i tempi di svolgimento del trasloco, affinché possiate organizzarvi al meglio nel giorno stabilito e non accettate preventivi se non li avete letti e compresi.

Sommariamente, affidarsi ad una ditta traslochi vi permetterà di risparmiare in termini di fatica e vi eviterà di incappare nel cosiddetto “stress da trasloco”.