Rubinetto a manopola: come fare per smontarlo

Il rubinetto a manopola, come quello del lavandino di casa, necessita di particolari operazioni per poter essere correttamente smontato. Ecco come procedere in maniera sicura e precisa, evitando che questo strumento possa subire dei danni e che, di conseguenza, si possano venire a verificare delle condizioni dannose e quindi che si debbano sostenere dei costi eccessivi.

Capire il guasto del rubinetto

L’analisi completa del rubinetto deve essere la prima procedura che occorre svolgere in modo tale da rimuovere completamente ogni singolo elemento che potrebbe in qualche modo creare delle potenziali situazioni di svantaggio o comunque rendere difficile l’intera procedura. Il primo passaggio che occorre compiere consiste, quindi, nel rimuovere il coperchio protettivo, quello che generalmente si trova sotto la placca che indica l’acqua calda o fredda.

Per rimuovere il suddetto coperchio è importante capire effettivamente come questo è strutturato, in maniera tale che non si riscontrino delle potenziali difficoltà e quindi che si possano avere delle problematiche durante questa fase dell’intervento, dettaglio importante che deve essere assolutamente tenuto a mente. Puoi leggere questa guida sui rubinetti per avere maggiori informazioni.

Smontaggio rubinetto a manopola: la prima operazione da svolgere

Una volta che si rimuove il coperchio, è possibile accedere direttamente al rubinetto e quindi rimuoverlo. Prima di svolgere questa procedura, però, è consigliato chiudere la valvola generale dell’acqua: in questo modo sarà possibile prevenire eventuali perdite d’acqua o altre potenziali situazioni similari che possono rendere le operazioni di manutenzione molto meno semplici del previsto.

Svolta tale procedura, bisogna verificare che la valvola sia chiusa correttamente e per verificare questo tipo di aspetto occorre semplicemente aprire un rubinetto dell’acqua e vedere se questa scorre.
In caso di risposta negativa, allora è possibile agire direttamente sul rubinetto: ovviamente è possibile che vi siano dei residui d’acqua che devono essere lasciati scorrere affinché poi si possa smontare correttamente il rubinetto.

Ora bisogna rimuovere la valvola in ottone, che deve essere tolta usando un cacciavite e prestando la massima attenzione a non danneggiarla: in questo modo si ha la possibilità di ottenere un buon risultato finale, ovvero accedere alle altre parti che vanno smontate affinché si possa avere l’occasione di smontare definitivamente il rubinetto.

Le parti che devono essere svitate

A questo punto ci si ritrova di fronte a tre elementi che devono essere rimossi usando la chiave inglese e che necessitano della massima attenzione proprio per evitare che queste possano subire dei grossi danni. Tra di esse ci sono il premistoppa, che consente il corretto afflusso dell’acqua, la guarnizione principale e lo stelo. Tutte queste dovranno essere rimosse con la chiave inglese e inoltre occorre prendere in considerazione i giusti collegamenti, in maniera tale che in fase di sostituzione del rubinetto sia possibile montarlo nuovamente in modo corretto, evitando quindi di danneggiarlo.

Ogni eventuale vite e parte che consente il collegamento con il rubinetto deve essere conservata con cura, proprio per effettuare una nuova fase di montaggio dello stesso strumento in modo corretto.
Ecco quindi che grazie a questo insieme di procedure sarà possibile rimuovere il rubinetto a manopola e inoltre occorre prendere in considerazione anche un ulteriore aspetto, ovvero la pulizia dei diversi tubi e incastri. Svolgere tale procedura consente a tutti gli effetti di effettuare un successivo montaggio completamente privo di ogni potenziale difetto.

Inoltre assume una grande importanza valutare la tipologia di rubinetto, in maniera tale che il risultato finale possa essere definito come perfetto: di conseguenza, qualora si debba effettuare una sostituzione, è fondamentale considerare tutte le parti del vecchio rubinetto affinché sia possibile acquistare quello nuovo che potrà essere installato correttamente. Pertanto, grazie a queste procedure, è possibile smontare e montare nuovamente tale strumento. E ricorda che per qualsiasi intervento tecnico che superi le tue conoscenze pratiche puoi rivolgerti a servizi idraulici di zona che lavorano anche di pronto intervento. Se abiti nella capitale può esserti d’aiuto l’idraulico a Roma centro che trovi qui, disponibile h24 7 giorni su 7.