Quando parliamo di gestione pagine social ci riferiamo al processo di creazione e pubblicazione di contenuti, di monitoraggio del coinvolgimento dei follower e dell’interazione con loro. La crescita di una comunità di clienti sui social, il reporting e l’analisi dei risultati sono essenziali per ogni impresa che investe sui social network.
A seconda degli obiettivi dell’azienda, questo processo può includere uno o più canali social. Indipendentemente dal numero di canali sociali utilizzati, la gestione delle pagine social è parte integrante della strategia di marketing di un’azienda e può generare un ritorno sugli investimenti (ROI) misurabile.
La gestione social possiamo definirla come il complesso processo di:
- analisi del pubblico dei social media;
- sviluppo di una strategia su misura per un pubblico target;
- creazione e distribuzione di contenuti per i diversi profili dei social media;
- monitoraggio delle conversazioni online;
- eventuale collaborazione con gli influencer;
- fornitura di servizi alla comunità online;
- monitoraggio, ovvero misurazione e rendicontazione delle prestazioni dei social media e del ROI.
Tutti questi compiti, un tempo marginalizzati dalle aziende, sono ora entrati a far parte delle strategie di marketing delle imprese.
Perché? Perché i social media offrono grandi opportunità di guadagno, a condizione di gestire le pagine sociali in modo organizzato ed efficiente.
Perché è importante il processo di gestione social?
Il potenziale commerciale dei social network è immenso. I marchi possono sfruttare le piattaforme social per raggiungere con successo i loro obiettivi in tutto il funnel del marketing, dalla sensibilizzazione finalizzata alla conoscenza del marchio all’aumento delle visite ai negozi online.
La gestione da parte di un’agenzia web offre diversi vantaggi, tra cui:
- Costo: indipendentemente dal vostro budget, i social media sono un’iniziativa efficace dal punto di vista dei costi. È gratuito iscriversi ai social network, pubblicare contenuti, rispondere ai commenti degli utenti e altro ancora. Anche la pubblicità sui social media offre un canale redditizio per raggiungere il pubblico e costruire un seguito online.
- Raggiungere potenziali clienti: i social network, da Facebook a LinkedIn, possono mettervi in contatto con utenti di tutto il mondo. È inoltre possibile utilizzare piattaforme di social media, come Pinterest, per raggiungere un pubblico di nicchia. Il marketing e la pubblicità tradizionali non possono eguagliare la portata – o il prezzo – dei social. Ecco perché la gestione dei social media è un must per le aziende.
- Utenti: includere i social nella vostra strategia di marketing vi permette di allinearvial comportamento degli utenti. Ad esempio, il 74% delle persone oggi utilizza i social media per prendere decisioni di acquisto. Per non parlare del fatto che l’80% delle persone riceve consigli sugli acquisti attraverso i social media.
- Vendite: Gli esperti di marketing e i titolari d’azienda concordano sulle performance positive del marketing e della gestione delle pagine social. Tramite i social, le aziende possono costruire il proprio brand e persino generare lead e vendite. Quasi il 45% degli operatori di marketing business-to-business (B2B), ad esempio, ha ottenuto un cliente attraverso Facebook.
Grazie ai molteplici vantaggi della gestione in outsourcing, vale davvero la pena prenderla in considerazione per una strategia di marketing.
Ma per poterlo fare, c’è bisogno di team di social media efficienti. Più obiettivi si vogliono raggiungere attraverso il social media marketing, più persone saranno dedicate alla gestione delle pagine social. Questa richiesta porterà alla creazione di strutture complesse di social media specialist e social media manager all’interno delle aziende.
Perché affidarsi ad una web agency per la gestione social?
I social offrono alla vostra azienda una straordinaria opportunità di crescita del vostro brand. Tuttavia, per molte organizzazioni, soprattutto per le piccole e medie imprese, è difficile dedicare tempo e risorse alla gestione dei social media. Senza considerare il fatto che spesso non hanno le competenze necessarie.
Ecco perché molti investono in servizi di gestione delle pagine social affidandosi ad una buona agenzia web, che offre i seguenti vantaggi:
- Risparmio di tempo: il tempo è uno dei motivi più comuni per cui le aziende abbandonano i social media. Quando ci si affida invece a un’agenzia web specializzata nella gestione delle pagine social, si ottiene un partner che si occuperà di fare tutto il necessario. Risparmiate tempo senza sacrificare un canale che genera profitti.
- Esperti di social media: i servizi professionali di gestione dei social media vi mettono a disposizione un esperto. Non dovrete preoccuparvi dei tempi e dei costi di assunzione di uno specialista di social media interno. Potrete invece accedere immediatamente all’esperienza di un professionista dedicato.
- Mantenere una strategia di qualità: un’agenzia web professionale garantisce anche che la vostra strategia social rimanga attiva e di alto livello. L’agenzia monitora continuamente (e in modo proattivo) le vostre pagine social per ottenere i risultati desiderati, dalla notorietà del marchio fino alle vendite.
- Raggiungere obiettivi: risultati misurabili e soddisfacenti. Un’agenzia specializzata in social media può aiutarvi a raggiungere questi obiettivi.
Gestione delle pagine social: da dove iniziare?
Se non siete sicuri di come iniziare a ottimizzare il vostro modo di gestire le pagine social, non preoccupatevi. Si tratta di un aspetto che molti marketer non conoscono.
Per iniziare con il piede giusto, dovete fare tre cose importanti:
- effettuare un audit dei social media;
- individuare le giuste piattaforme social da utilizzare;
- analizzare il vostro pubblico di riferimento.
Perché abbiamo delineato questi tre compiti in particolare? Perché il loro completamento vi fornirà informazioni fondamentali che indirizzeranno i vostri sforzi nella giusta direzione. Di conseguenza, potrete concentrare le vostre risorse sulle strategie che funzionano e ridurre quelle che non funzionano.
Vediamo nel dettaglio i singoli compiti.
Effettuare un audit dei social media (h4)
Una verifica dei social media può sempre migliorare la gestione degli stessi perché:
- vi fornirà un quadro granulare dell’efficacia della vostra strategia;
- vi permetterà di individuare dove state sprecando le vostre risorse;
- mostrerà quali sono i canali sociali che portano i maggiori risultati;
- dimostrerà l’impatto dei social media sui risultati del web.
Come si esegue il controllo dello stato di salute dei social?
Fase 1: elencate tutti i profili della vostra azienda sui social media.
Fase 2: Utilizzate le analisi dei social per esaminare le principali metriche di performance, come la crescita dei follower, il coinvolgimento (compresi i tassi medi di coinvolgimento per determinati mesi), la frequenza di pubblicazione, i formati di contenuto più coinvolgenti, i post più performanti, le fonti di traffico, il sentiment della community, il tasso di risposta alle domande, il tempo medio di risposta, gli interessi del pubblico, i dati demografici e i comportamenti.
Fase 3: inserire tutte queste informazioni in un modello di audit dei social media.
Fase 4: analizzare i dati e identificare le aree che potrebbero essere migliorate. Ad esempio, se notate un calo nel volume di engagement, potrebbe essere il risultato di una bassa qualità dei contenuti, di un targeting impreciso o di una frequenza di pubblicazione errata. Questo è esattamente il tipo di informazioni di cui avete bisogno per individuare le carenze della vostra strategia. Da lì, potrete fare i primi passi per correggerli e rendere più efficienti le vostre attività di gestione dei social media.
Individuare le giuste piattaforme social da utilizzare
Un altro elemento critico nella gestione social è la scelta della piattaforma giusta.
Dopo aver condotto un audit sui social, potrebbe emergere che alcune piattaforme non funzionano bene per il vostro marchio. In questo caso, dovreste capire il perché.
Molto dipende anche da dove si trova il vostro pubblico. Se durante la ricerca scoprite che il vostro pubblico è principalmente su Twitter, ad esempio, ma la vostra presenza sulla piattaforma è tutt’altro che forte, dovrete ovviamente cercare di migliorare.
Se invece i risultati non sono così brillanti e il vostro pubblico si trova altrove, potreste considerare di spostare le vostre risorse su un altro canale. Ma prima di farlo, ponetevi le seguenti domande:
- Quali sono i miei obiettivi di business (migliorare la brand awareness, la lead generation, il traffico sul sito web, le conversioni, le vendite e-commerce).
- Sarò in grado di raggiungere i miei obiettivi aziendali sulla piattaforma? Quanto dovrò spendere per raggiungere i miei obiettivi?
- Sarò in grado di operare in modo sufficientemente efficiente da generare un ROI positivo sulla piattaforma? L’importo sarà sufficiente a giustificare il costo del marketing sulla piattaforma?
- Quali sono i dati demografici della comunità sulla piattaforma e corrispondono ai dati demografici del pubblico che vorrei raggiungere?
- Il mio pubblico target è presente e attivo sulla piattaforma? Sarò in grado di raggiungerlo efficacemente?
- Quanto è popolare la piattaforma tra i marketer? Quanti contenuti dovrò produrre per distinguermi?
- La mia concorrenza diretta è presente sulla piattaforma? Come si stanno comportando? Sarò in grado di superarli?
Analizzare il vostro pubblico di riferimento
L’analisi dei vostri follower offre numerosi vantaggi, tra cui la creazione di relazioni più forti con i clienti, la realizzazione di contenuti più pertinenti e l’aumento delle conversioni sui social media.
D’altro canto, se non si fanno prima delle ricerche di mercato, si rischia di imboccare la strada sbagliata, sprecando denaro e risorse.
Come si costruisce un quadro dettagliato del pubblico dei social media? Iniziate segmentando il pubblico in personas in base alle loro caratteristiche comuni.
È probabile che le personas dei vostri clienti siano diverse. Ad esempio, potete avere un gruppo di adolescenti interessati allo sport e un gruppo di trentenni che segue la pagina Facebook di Netflix e interagisce con i suoi contenuti.
Disporre di queste informazioni vi consentirà di utilizzare meglio le vostre risorse, concentrandovi su ciò che funziona meglio con la vostra comunità.