Operazione nostalgia: oggetti degli anni ‘90 che oggi valgono tantissimo

Quando si parla degli anni ‘90, scatta in molte persone la lacrima appena accennata di nostalgia. Dopotutto, parliamo di un decennio che ha cambiato tantissimo le nostre vite. Per rendersene conto, basta rammentare che, dal 1990 agli albori del terzo millennio, abbiamo iniziato in maniera concreta a vedere gli effetti della tecnologia sulla quotidianità sia a livello privato, sia dal punto di vista lavorativo. 

Nel momento in cui si ripercorre l’epopea dell’ultimo decennio del XX secolo, è naturale chiedersi quali siano gli oggetti che lo simboleggiano maggiormente. La risposta a questa domanda è fortemente soggettiva. Di certo, si può parlare di alcuni cimeli del passato che, oggi come oggi, valgono tantissimo. Quali sono? Nelle prossime righe, abbiamo elencato alcuni di questi “tesori”.

 

Digimon

Quando si parla di Digimon, il gioco di carte collezionabili, si inquadra una vera e propria chicca per chi è stato bambino negli anni ‘90. Il gioco, introdotto per la prima volta in Giappone nel “lontano” 1999, vede protagonisti inconfondibili mostriciattoli che, ancora oggi, fanno risvegliare ricordi speciali in chi ha da tempo superato i 30.

Se si ritrova una delle carte della propria infanzia in un cassetto, non è assolutamente il caso di buttarla via. Esistono infatti pezzi che possono valere diverse centinaia di euro. Ecco perché, se possibile, è opportuno far valutare quello che si trova in casa da un esperto.

 

Tamagotchi

Facciamo un salto indietro nel tempo a metà degli anni ‘90. In quel periodo, l’oggetto del desiderio di tantissimi bambini era il Tamagotchi, videogioco tascabile che – nota per i giovanissimi – prevedeva la sfida di prendersi cura di un animaletto e di farlo sopravvivere, è impresso ancora oggi nei cuori di tantissimi millennial. Quanto può valere a 2021 inoltrato? Attorno ai 300 euro. Ovviamente è meglio se in casa si ha un esemplare funzionante.

 

Zaino Invicta

Coloratissimo, lo zaino Invicta fa parte dei ricordi di scuola, spesso i primissimi, di tantissime persone. Oggi come oggi, in anni in cui per i più piccoli impazza la moda degli zaini con il carrello, spesso giudicati poco vivaci e impersonali da chi ha già qualche capello bianco, un modello vintage non deve essere assolutamente buttato via. Alcuni di essi, infatti, possono valere attorno ai 100 euro. Chiaro è che meglio sono tenuti, più chance si hanno di concretizzare una vendita profittevole.

 

… a volte ritornano

Gli anni ‘90 sono stati indubbiamente il decennio dei nerd. Quando si nomina questo periodo storico, però, è il caso di aprire anche la parentesi della moda. Nel corso dell’ultimo decennio del XX secolo, sono state poste le basi per l’industria fashion che conosciamo oggi, una vera e propria fabbrica di eccellenze.

Tra i tanti accessori cult che hanno caratterizzato quel periodo, non si possono non chiamare in causa gli iconici occhiali indossati da Kate Moss, top che ha segnato in maniera indelebile la decade a cui stiamo dedicando queste righe (ma anche il modo in cui, oggi come oggi, guardiamo alla moda e a tutto ciò che è glamour). Gli occhiali di cui stiamo parlando sono i famigerati Series 4001 di Christian Roth, assurti agli onori delle cronache mondiali dopo essere stati indossati da una 18enne – e bellissima – Kate Moss davanti alla macchina fotografica di Stephanie Pfriender.

Nel 2019, il brand ha deciso di riproporre sul mercato questo accessorio speciale. Il costo? Poco meno di 300 euro. Non c’è storia: che si parli di mondo nerd o di moda – sia essa legata all’universo dei giovanissimi o alle passerelle – gli anni ‘90 sono sempre pronti a regalare quel mix tra stupore e nostalgia che tocca il cuore di tantissime persone (sì, anche chi non ha vissuto quel periodo).