Materiali e leghe di qualità per il piercing lingua: quale scegliere?

Un piercing alla lingua ha lo stesso significato di un qualsiasi altro tipo di piercing. La differenza, però, sta nel tipo di perforazione, poiché, in questo caso, si va a bucare non la pelle, ma un importante organò muscolare in bocca. Proprio per questo le misure precauzionali che si prendono prima, durante e dopo, sono molto severe.

Dal momento che esistono molte tipologie differenti di piercing alla lingua, esistono diversi gioielli per ognuno di questi. Il consiglio, però, che ogni buon piercer dà al proprio cliente, è quello di partire con un bilanciere più lungo, in modo da non creare disagi durante le prime settimane, quando la parte è gonfia e dolorante.

Dopo la guarigione, è importantissimo scegliere il metallo per il gioiello definitivo. Non importa la forma, le attenzioni dovranno essere altre. Gli operatori, solitamente, consigliano di optare per il titanio, in quanto è meno probabile che possa causare reazioni allergiche, ma esistono diversi materiali intesi “buoni”.

Quali standard dovrebbe avere un buon piercing lingua?

Fino a qualche anno fa, per capire se un piercing potesse andare bene per chi lo indossava, l’unico metodo sicuro era quello di provarlo. Se non ci fossero state reazioni varie o eruzioni cutanee, si poteva considerare sicuro.

Con l’evoluzione delle tecnologie e gli studi nel campo della gioielleria, si è capito che anche i piercing devono soddisfare degli standard specifici poiché destinati al corpo umano. In questo modo, ogni oggetto inserito, anche dopo perforazione, nel corpo umano, sarà sicuro a contatto con la pelle.

Non tutti i piercing sono uguali, così come non lo sono tutti i materiali. Basta, però, scegliere il modello più adatto per tipo di foro, zona precisa in cui indossarlo ed il risultato che si desidera ottenere. In questo caso, l’interesse è quello di individuare le leghe migliori per un piercing lingua. La scelta del materiale giusto non è affatto da sottovalutare. Utilizzare piercing realizzati con materiali non idonei alla tutela della nostra salute può comportare seri rischi fino ai casi più gravi che possono portare anche alla morte. I materiali considerati sicuri sono:

  • Titanio;
  • Vetro al quarzo;
  • Platino;

L’oro 24K, per quanto spesso sia utilizzato per realizzare gioielli per il corpo e venga, ancora più spesso, usato dai vip, non è considerato pratico per i piercing lingua.

Anche il platino può causare reazioni allergiche, portando la pelle ad assottigliarsi e aumentando il rischio di danni ed infezioni. Ascessi, lieviti ed infezioni fungine sono sempre allerta quando si tratta di piercing lingua, quindi è importante prestare molta attenzione.

Perché evitare l’acciaio chirurgico?

A differenza da quello che si pensi, l’acciaio chirurgico è sconsigliato per un uso superiore alle 24 ore e si consiglia di utilizzarlo solo su piercing completamente guariti. Il problema dell’acciaio chirurgico deriva dalla sua composizione, che lo rende suscettibile ai danni di agenti corrosivi come il cloro e il sale.

Soprattutto nei piercing lingua, questa lega reagisce per proteggersi, creando un tessuto cicatriziale intorno all’oggetto, per barricarlo. Questo materiale, tra le reazioni indesiderate, potrebbe scolorirsi, creare tessuto cicatriziale in eccesso, creare danni da microcircolazione e reazioni allergiche comuni.

Piercing lingua in acrilico: perché sono ritenuti tossici?

L’acrilico viene considerato come leggermente tossico rispetto all’elenco dei materiali sicuri, poiché contiene sostanze chimiche. Anche questo materiale, quindi, non dovrebbe essere indossato per lungo periodo di tempo, specialmente in bocca. Il problema dipende dal fatto che un piercing lingua in acrilico, con la temperatura corporea degrada e rilascia vapori monomerici, ritenuti tossici tanto quando il monossido di carbonio. Esistono plastiche alternative, come quella impiantabile, già utilizzata per il corpo umano.

Titanio: la miglior lega per un piercing lingua

Il titanio rappresenta il perfetto materiale per un piercing, salvaguardando anche la salute di chi lo indossa. Grazie a questo materiale, infatti, è possibile evitare di incorrere in fastidiose infiammazioni. Chiaramente, sono molti, come già visto, i materiali venduti come alternativi, ma i numerosi contro, mettono d’accordo i piercer sullo scegliere il titanio come materiale da adoperare più spesso.

Questo materiale è, infatti, leggero, durevole nel tempo e non provoca infezioni, oltre a non contenere nichel, considerato molto pericoloso per la salute umana. Spesso, però, soprattutto i giovani, preferiscono affidarsi ad altre leghe, seppur non sicure, a causa dei costi più elevati del titanio. Optare per altri materiali, infatti, permette di variare spesso il proprio piercing lingua, risparmiando.

Il consiglio degli operatori di settore, in realtà, è quello di acquistare pochi piercing, facendo molta attenzione alla qualità della propria scelta. In questo modo, diventerebbe un piccolo investimento a salvaguardia della propria salute.

In commercio esistono davvero moltissimo piercing alla lingua in titanio. É possibile anche effettuare il proprio acquisto online, approfittando degli innumerevoli sconti presenti, per ottenere un gioiello certificato e di qualità. Inoltre, si può spaziare tra le varie forme disponibili e le gradazioni di colore. Il titanio, infatti, spazia tra l’argento, l’oro è il nero, attualmente molto di moda.