Trovare Oro nei fiumi: come scegliere il metal detector

L'immaginario moderno, grazie al cinema americano e ai fumetti, è ricco di cercatori d'oro impavidi che si arricchiscono perlustrando i fiumi. Quello che si vede nello schermo è, però, una attività reale che chiunque può praticare e alla quale si stanno avvicinando in molti.

Per chi è alle prime armi, prima di iniziare, bisogna tener conto di alcuni elementi: avere un vestiario adeguato ai livelli di umidità, nonché delle scarpe adatte all'ambiente; trovare, naturalmente, un buon torrente o fiume; soprattutto ricordarsi che l'oro è pesante, per cui va cercato in profondità e dove è più probabile che lo abbia portato la gravità.
Vestiti adeguatamente e dopo aver individuato il fiume, bisogna stabilire il punto in cui rivolgere la ricerca. Normalmente i punti rocciosi sono quelli più impervi ma anche quelli in cui la probabilità di cercare oro è più alta.

Metal detector: quale e come scegliere

Per trovare il metal detector più adatto alla ricerca dell'oro nei fiumi bisogna valutare alcuni fattori:

  • profondità di ricerca: in base a ciò che è stato già detto (pesantezza dell'oro e ricerca nei luoghi rocciosi) è possibile farsi un'idea della profondità a cui si andrà a cercare. Questo ovviamente deve tenere conto anche del fiume che si è scelto: per cui, per prima cosa, bisogna conoscere l'ambiente
  • budget di spesa: soprattutto se si è principianti e si inizia questa attività per hobby è bene stabilire una spesa adeguata, che cambia in base alle caratteristiche dello strumento. Il metal detector nel caso dell'oro riceve un segnale debole, ma prima di investire in uno strumento con ricezione più alta, sicuramente di avanguardia ma più costoso, si possono sempre prendere in considerazione alternative più economiche: ad esempio l'uso di cuffie per essere sicuri di captare anche i suoni più deboli
  • impermeabilità: trattandosi di fiumi, è bene controllare che lo strumento scelto non venga danneggiato dall'acqua. Ancora meglio scegliere un metal detector che possa essere immerso almeno per un paio di metri, per avvicinarlo al fondale.

Consigli generali da affiancare alla scelta

Valutati gli aspetti più tecnici, bisogna tenere conto che un metal detector avanzato, con tutte le funzionalità, oltre a determinare un costo più elevato nell'acquisto, potrà risultare macchinoso e difficile da utilizzare per un cercatore inesperto. Per cui se è la prima volta che vi approcciate alla ricerca di oro, è meglio partire con una buona qualità prezzo: prediligere appunto le cuffie a un'azione più estesa; assicurarsi della resistenza all'acqua senza pretendere l'immergibilità. Cercare insomma quelle caratteristiche indispensabili ma anche di facile uso. Inoltre, è bene ricordare che, purtroppo, i fiumi sono spesso pieni di rifiuti metallici, il che influenzerà sicuramente la ricerca. Per i primi tempi, per cui, la miglior cosa è cercare di abituarsi ai suoni del metal detector, così da imparare a riconoscere i diversi metalli.
Come già detto, l'oro non provoca grandi reazioni, per cui se sentite un rumore accentuato è probabile che si tratti di un metallo comune. Ciò non toglie che possiate comunque raccoglierlo e decidere di contribuire alla pulizia del fiume durante la vostra caccia all'oro. Inoltre, c'è anche la possibilità di trovare oggetti di metallo interessanti, seppur non di oro.

Per finire, bisogna ricordare che in Italia è vietato l'uso del metal detector in siti archeologici e paesaggistici. In ogni caso, è sempre bene chiedere il permesso a chi gestisce il luogo di ricerca: al proprietario in caso di luoghi privati, alla Capitaneria di Porto in caso di spiagge etc.