Arredo Ufficio di Design: come scegliere quello ideale?

Nuove tendenze vedono protagonisti ambienti più luminosi, aperti e dotati di tutti i comfort per ottimizzare la produttività in ufficio

Arredare un ufficio moderno richiede una giusta analisi degli spazi e dello stile dei complementi d’arredo. È ormai noto infatti quanto sia fondamentale l’ambiente nel quale viviamo e lavoriamo in termini di umore e, più dal punto di vista lavorativo, della produttività del singolo dipendente. Diventa quindi importante progettare un arredo ufficio che renda l’ambiente lavorativo un luogo dove possa essere piacevole trascorrerci del tempo.

Ma non è tutto: per tutti quegli uffici direzionali che ospitano incontri con clienti, è oggi indispensabile scegliere un arredamento che possa trasmettere un forte impatto visivo e che infonda un senso di calore.

 

L’arredamento d’ufficio oggi: cosa è cambiato?

Come succede nel mondo della moda in genere, anche per quanto riguarda l’allestimento di un ufficio è avvenuto un cambio di tendenza.

In passato gli uffici venivano arredati cercando di trasmettere un senso di autorità. La scelta di mobili dal gusto classico, spesso e volentieri ideati con toni scuri e composti da imponenti scrivanie e librerie, si contrappone oggi ad un ambiente open space, luminoso e dal design minimale.

Negli anni, infatti, la mentalità delle aziende si è trasformata come lo stile dell’arredamento dei loro uffici. Ma quale è la ragione di questo cambiamento? Semplicemente si è arrivati alla conclusione che un ambiente più aperto e gradevole migliori di gran lunga la produttività lavorativa. Dopotutto, a nessuno farebbe piacere trascorrere la propria giornata in un ambiente cupo, “grigio” e scomodo.

Tuttavia, sulla base del settore di lavoro, viene oggi progettato l’arredo moderno d’ufficio più adatto, per far si che l’ambiente sia in linea con le attività svolte dall’azienda.  L’allestimento di una sede aziendale deve infatti esprimere i valori del brand.

Un design dell’ufficio più classico e formale rispecchia perfettamente linee aziendali inserite in business più tradizionali: ne sono da esempio studi d’avvocati o imprese di tipo finanziario. Dall’altro lato, attività più creative e dinamiche quali web agency o agenzie si adattano ad un arredamento d’ufficio più moderno ed informale.

 

Stile minimal e stile industriale: le tendenze attuali per l’arredamento di un ufficio moderno

Arredare un ufficio in chiave Minimal significa ridurre all’essenziale il mobilio e i complementi d’arredo presenti nell’ufficio. Questo stile d’arredamento nasce negli anni ’60 e ancora oggi è molto apprezzato.

Grazie alle sue linee semplici e pulite, l’ambiente lavorativo all’interno dell’ufficio emana un senso di calma e di equilibrio. Lo stile minimal nell’arredamento di un ufficio moderno predilige soprattutto forme geometriche e squadrate e gioca moltissimo sui contrasti cromatici tra tonalità chiare e quelle scure.

Un altro stile d’arredo molto in voga all’interno degli uffici moderni è sicuramente lo Stile Industriale. Si tratta di un trend molto più rustico rispetto allo stile moderno minimale, ma sicuramente in forte crescita.

La parola d’ordine per eccellenza è open space: un arredo d’ufficio industriale infatti si compone di grandi spazi ed è spesso associato ad uno stile di arredamento d’ufficio giovanile e ricco di personalità.

Non è tuttavia adatto a tutti i contesti lavorativi. Lo stile Industrial in ufficio viene spesso adottato da agenzie di comunicazione o ambienti lavorativi dinamici di settori molto spesso più creativi. Nell’arredamento di un ufficio moderno industriale non può mancare l’utilizzo del ferro e del legno non raffinato, due materiali che donano all’ambiente lavorativo quella contrapposizione tra eleganza e semplicità.

Nella progettazione dell’arredo per un ufficio di design perfetto è quindi indispensabile tener conto delle attività svolte e del settore lavorativo, assicurandosi che i valori del brand vengano comunicati sin dalla scelta dei complementi d’arredo all’interno dell’ufficio, donando il giusto impatto visivo.