Il tema del cambiamento climatico è uno dei più caldi a livello globale e richiede politiche decise e coordinate per contrastare questo fenomeno drammatico.
L'Europa è stata da sempre in prima linea per quanto riguarda l'introduzione di nuove politiche ambientali e, attualmente, è in progetto un piano particolarmente ambizioso: ridurre le emissioni di CO2 entro i prossimi 10 anni.
Secondo quanto riportato dall'Energy Transition Commission, l'obiettivo è quello di ridurre di ben 18 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2, il triplo rispetto a quanto era stato previsto dagli Accordi di Parigi.
Analizziamo nel dettaglio i 5 obiettivi per la riduzione delle emissioni definiti nell'ambito delle nuove politiche ambientali europee.
Decarbonizzazione del settore energetico
Il primo step per la riduzione delle emissioni prevede la decarbonizzazione del settore energetico.
Ciò comprende il divieto categorico riguardo la possibile realizzazione di nuove centrali a carbone e l'abbandono graduale di quelle già esistenti, riducendo in modo sempre più significativo l'utilizzo di carbone in ambito energetico.
Allo stesso tempo è fondamentale promuovere la realizzazione di centrali per produrre energia da fonti rinnovabili, come quella solare, idroelettrica o eolica.
Il potenziamento di infrastrutture capaci di distribuire energia green è indispensabile per favorire la transizione energetica e garantire un'importante riduzione delle emissioni.
Elettrificazione dei trasporti
Il secondo step consiste nell'elettrificazione dei trasporti, sia pubblici che privati.
Le direttive europee prevedono il divieto di vendita di mezzi a combustione entro il 2035.
L'obiettivo è quello di promuovere la diffusione di veicoli elettrici, riducendo di conseguenza le emissioni di CO2 per quanto riguarda all'ambito dei trasporti.
Proprio per questo motivo, l'Europa prevede di introdurre una serie di incentivi economici per promuovere l'acquisto di mezzi elettrici, e di sussidi per la costruzione di infrastrutture di ricarica.
Riduzione delle emissioni di metano
Il metano è considerato uno dei gas serra più potenti e la riduzione delle sue emissioni è un passaggio fondamentale per proteggere la salute del pianeta.
Per questo motivo, uno degli obiettivi per la riduzione delle emissioni è quello di migliorare le operazioni di cattura e stoccaggio del metano, che dovrebbe portare a una riduzione delle emissioni pari al 60% in 5 anni.
Allo stesso tempo, è stato calcolato che implementare il settore agricolo e quello della gestione dei rifiuti con tecnologie all'avanguardia può portare a un'ulteriore riduzione delle emissioni di metano del 30%.
Stop al disboscamento e avvio di operazioni di riforestazione
Le foreste sono veri e propri polmoni per il nostro pianeta, indispensabili per assorbire le quantità di CO2 presenti nell'atmosfera.
Per questo motivo è essenziale proteggere i boschi e le foreste presenti sul territorio, regolamentando in modo più stringente la pratica di deforestazione e punendo severamente coloro che agiscono illegalmente.
Allo stesso tempo è necessario mettere in campo quante più risorse disponibili per avviare un progressivo rimboschimento delle zone svilite, con veri e propri programmi di piantumazione su larga scala.
Decarbonizzazione di edifici, trasporti e industrie pesanti
Uno degli obiettivi più complessi da raggiungere riguarda il settore degli edifici e dell’industria pesante.
La riduzione delle emissioni per quanto riguarda questo settore può avvenire attraverso l’elettrificazione dei processi industriali, così come tecnologie all'avanguardia riguardo la cattura e stoccaggio del carbonio possono aiutare a limitare le emissioni in quei settori più complicati da decarbonizzare.
L'Europa dovrà affrontare una sfida davvero imponente, ma assolutamente indispensabile, per riuscire a ridurre drasticamente le emissioni entro i prossimi 10 anni.