Il pastore tedesco è la razza più diffusa al mondo, da parte di molti considerato il cane per eccellenza, ha alle spalle una storia relativamente recente, ma è riuscito ugualmente ad imporsi nel cuore di una moltitudine di appassionati.
Per avere una precisa panoramica su questa razza, abbiamo intervistato migliore allevamento italiano di pastori tedeschi: Michele Falcone come esperto e appassionato della razza ci ha spiegato i segreti di questa ascesa.
Vi presentiamo il pastore tedesco
Il pastore tedesco nasce a fine Ottocento per opera di allevatori quali Sparwasser e soprattutto il Capitano di cavalleria Max vom Stephanitz dalla oculata fusione di tre razze da pastore allora esistenti in Germania (il cane del Wuttemberg, il cane della Svevia e il cane della Turingia).
La volontà dei creatori della razza fu quella di ottenere da queste popolazioni una nuova razza che fosse un cane da pastore versatile, dotato di grande resistenza agli spostamenti, coraggioso ma vigile, temibile guardiano ma docile compagno di vita nella fattoria.
A queste esigenze funzionali si accompagnò lo sforzo di creare un cane esteticamente gradevole con orecchie dritte, coda cadente, ossatura robusta ed armonia tra le parti.
Da allora il pastore tedesco si è evoluto mantenendo però le caratteristiche di equilibrio, versatilità, eleganza e potenza che lo rendono ad oggi il più impiegato come cane guida da ciechi, da antidroga, da antiterrorismo, da protezione civile, da valanga ed in tante altre diverse occasioni. Il pastore tedesco è un cane esemplare nel campo professionale e sportivo, ma sa anche essere un ottimo cane da compagnia.
Il Pastore tedesco vivere molto bene anche lontano dalle attività di lavoro ad alto livello: è felice quando condivide la vita quotidiana del suo proprietario.
A questo proposito, ricordiamo una citazione del Capitano Von Stephanitz, il fondatore della razza:
Facciamo in modo che nessun pastore tedesco venga addestrato o viva in un modo che è sconveniente o contrario alla sua natura. Aiutiamolo a ottenere l'opportunità di lavorare e ricevere un'istruzione, in modo che i maestri non riducano il loro cane a niente più di un'attrezzatura sportiva, ma che gli faccia accedere al grado di membro della loro famiglia.
Pastore tedesco e bambini: consigli importanti per i genitori
La sua funzione primaria è quella di essere il cane della famiglia, il compagno di ogni giorno e ogni momento.
Il Pastore tedesco ha tutte le caratteristiche necessarie per adattarsi senza difficoltà: equilibrato di carattere, dolce, paziente e discreto è in grado di portare allegria e fedeltà a tutta la famiglia.
A casa, l'apprendimento delle regole della gerarchia e del rispetto deve iniziato fin dalla tenera età. Il cucciolo deve imparare a restare fermo nel posto giusto, una regola che capisce rapidamente. Il suo ambiente è importante, deve trovare un equilibrio.
Emotivamente esigente, gli piace essere sollecitato, interpretato, accarezzato, apprezzato per essere coinvolto e avere un ruolo da svolgere nel sentirsi separato dalla famiglia. intero.
Con i bambini della famiglia sarà attento e protettivo. Una grande complicità può nascere tra loro insegnando al bambino fin dalla più tenera età il rispetto dell'animale e le sue esigenze.
Una volta acquisite queste nozioni di rispetto, il cane e il bambino possono diventare i migliori amici del mondo. L'adattabilità del pastore tedesco gli consente di seguire il suo proprietario ovunque vada.
Vivere in un appartamento non lo preoccupa, l'importante che possa uscire almeno 4/5 volte al giorno fuori casa con delle lunghe passeggiate: un regolare esercizio fisico lo mantiene sano e gli permette di scaricare l'energia che ha il cucciolo durante i primi mesi di vita.