Il metallo in forma transitoria

Con fusione del metallo si intende il passaggio dallo stato liquido a quello solido; questa trasformazione avviene attraverso la colata, durante la quale il metallo viene versato all’interno di una cavità in modo che si solidifichi con la stessa forma. Il risultato sarà un pezzo grezzo, che può essere riutilizzato per altre lavorazioni oppure costituire un prodotto finito.

Possibili difetti durante la fusione

E’ importante che il tecnico segua con precisione ogni fase della fonderia del metallo, in modo da evitare danni sul grezzo. Uno dei difetti che potrebbero verificarsi è che avvenga una deformazione termica durante la transizione dallo stato liquido del metallo a quello solido, a causa dell’aumento del suo volume a contatto con le alte temperature.

Per evitarlo, sarà necessario utilizzare la materozza, ovvero un serbatoio di metallo ancora liquido. In questo modo, si compenseranno le cavità di ritiro che potrebbero formarsi sul getto, trasferendo il baricentro termico alla materozza stessa.

Tipologie di fonderia del metallo in forma transitoria

La fusione del metallo può avvenire grazie alla colata transitoria o permanente. La differenza sostanziale tra le due risiede nel fatto che con la prima, la forma in cui è stato versato il metallo viene distrutta, mentre con il secondo metodo quest’ultima viene riutilizzata. E’ possibile approfondire l’argomento sul sito www.fonderiagaibotti.com.

Tra i procedimenti in forma transitoria si collocano la colata in sabbia, la colata in gesso o in ceramica, quella in polistirene espanso, la microfusione e la colata shell molding. La colata in sabbia è un metodo di fonderia che avviene attraverso una forma di sabbia, la quale, una volta avvenuto il processo, viene distrutta. E’ un metodo versatile, quindi si utilizza per diversi metalli e per produrre pezzi di diverse quantità e dimensioni. La cavità della forma su cui verrà versato il metallo liquido viene creata grazie ad un modello in plastica, in legno o in metallo. Alla fine, la forma può essere rotta e riutilizzata per crearne una nuova.

La colata in gesso o in ceramica è molto simile, con la differenza del materiale da cui è composta la forma. La colata in polistirene espanso è ancora più semplice da modellare ed è, oltretutto, un metodo molto economico. Il procedimento avviene versando il metallo liquido nel modello in polistirene; a questo punto viene prodotta una fuoriuscita di gas, il quale funge da barriera tra il metallo e il materiale del modello. Quest’ultimo evapora prima che possa avvenire il contatto tra i due. Non dovendo, quindi, estrarre in autonomia il modello, il procedimento avviene con molta più precisione.

Anche la colata shell molding è molto precisa. La fusione avviene attraverso un guscio e il prodotto solido che si ottiene risulta liscio, con una superficie ben rifinita e precisa. In questo modo, si può evitare il passaggio che consiste nel lavorare di nuovo il metallo e viene totalmente eliminato il rischio che il prodotto si rompa.

La colata in microfusione è un metodo utilizzate per creare prodotti di dimensioni ridotte e avviene grazie ad una forma in cera rivestita con del materiale refrattario.

Tipologie di fonderia del metallo in forma permanente

Tra le tipologie in forma permanente troviamo, innanzitutto, la colata in conchiglia. Per fondere il matallo viene utilizzato uno stampo in acciaio o in ghisa, composto da altr 2 semi-stampi che permettono la chiusura e l’apertura per estrarre il prodotto finito. La temperatura del metallo liquido è inferiore a quella dello stampo. Si deduce, quindi, che questa tecnica viene utilizzata solo per metalli a basso punto di fusione.

La seconda tecnica è la pressofusione; in questo caso, il metallo non viene colato, ma si inietta ad alta pressione. Quest’ultima viene mantenuta per l’intero procedimento. In seguito, basta estrarre il pezzo finito. Un altro metodo a pressione è la colata centrifuga; la forma è cilindrica e viene ruotata per distribuire bene il metallo liquido.

Con la colata in bassa pressione, invece, il metallo non viene esposto all’aria; ciò evita l’ossidazione del metallo.

Ognuno di questi metodi comporta vantaggi e rischi; ciò significa che chi fonde il metallo deve possedere una totale conoscenza di ogni tecnica e i punti di fusione di ogni metallo.