Studiare è la croce di molti ma fondamentalmente è spesso una questione di metodo e buona preparazione. Con la giusta organizzazione anche chi è, per cosi dire, poco portato, può ottenere risultati degni di nota, ed anche in età avanzata con il giusto metodo si può riprendere a studiare o terminare il proprio percorso formativo. Ad oggi la realtà affermata delle scuole online, con il loro supporto professionale e mirato, permette di conseguire un diploma per adulti con piani personalizzati, anche quando già si lavora o si hanno altre necessità di tempo.
Ma vediamo più nello specifico come poter organizzare in modo efficiente un metodo di studio.
Organizzazione e raccolta del materiale di studio
Prendere appunti nel modo corretto è molto importante perché faciliterà in seguito la comprensione e l’assimilazione dei contenuti raccolti. Organizza sul foglio di appunti una sorta di schema dove raccogliere con criterio le informazioni in maniera concisa ma comprensibile, usa con criterio parole chiave, sii breve se possibile e aggiungi qualche nota se necessario. Lascia spazio per aggiungere collegamenti esterni ed eventuali punti da approfondire.
Programmare lo studio
Un sistema molto semplice per organizzare lo studio è suddividere il materiale sulla base dei giorni che hai a disposizione fino alla data dell’esame, tuttavia è sempre preferibile calcolare un margine in più in caso di imprevisti, in questo modo sai che se il percorso non si svolge come lo avevi programmato hai già la soluzione alternativa.
Allenare la voglia di studiare
Non è facile trovare la giusta motivazione che ti spinge a studiare e a farlo bene ma ci si può lavorare. Intanto non vederlo come un obbligo, per non creare frustrazione, e non pretendere il massimo anche quando ti trovi alle prese con materie che non sono di tuo gusto, piuttosto cerca di carpire le informazioni di base e da lì approfondisci gli aspetti chiave. Cerca di vedere lo studio come un percorso giornaliero e quindi non chiederti un risultato completo in unica volta.
Ricorda inoltre il motivo principale per cui stai studiando, ovvero realizzare un sogno, un progetto, riuscire a svolgere il lavoro che desideri e sentirti così realizzato.
Azzera le distrazioni
Inutile dire che nemiche dello studio sono le distrazioni quindi azzera tutto ciò che può comportare l’interruzione della concentrazione, spegni il telefono, la tv, oppure vai in una stanza tranquilla, non lasciare che il contesto circostante divaghi la tua attenzione perché questo è sempre controproducente.
Organizza il tempo di studio
Aiuta molto avere ben chiaro come gestire il tempo e suddividere in questo periodo il materiale da studiare. Stabilisci le ore al giorno da dedicare allo studio, suddividi il materiale per esse e inserisci delle pause coerenti, in questo modo avrai chiaro cosa fare e non ti sembrerà di doverlo svolgere tutto insieme.
Fase della comprensione
Quando inizi a studiare un libro cerca di capire il contenuto che stai leggendo, sottolinea le informazioni più importanti e a queste attribuisci delle parole chiave che ti permetteranno di ricordare meglio il concetto.
Memorizzare le informazioni
Se la fase della comprensione è stata svolta al meglio memorizzare le informazioni apprese sarà semplice, tuttavia si può aiutare la memoria con un sistema organizzato, ad esempio realizzare delle mappe mentali, ovvero strutturare le informazioni in uno schema dove collegare parole chiave e concetti.
Per realizzarlo si inserisce al centro l’argomento principale da dove poi partiranno le varie ramificazioni argomentali, le più vicine conterranno dei sotto argomenti da cui a loro volta partiranno altre ramificazioni con argomentazioni più dettagliate. Si dovranno poi aggiungere le parole chiave e molto utile sarebbe anche l’uso di immagini o simboli che faciliteranno ulteriormente il processo di memorizzazione.
Esposizione
Infine, possiamo provare ad esporre tutto quello che tramite la lettura e la memorizzazione abbiamo appreso. È preferibile farlo ad alta voce perché ci aiuta a padroneggiare meglio l’argomento con sicurezza. Possiamo impostare l’esposizione come fosse un discorso unico oppure possiamo stilare delle domande a cui rispondere.
Esporre e correggersi in autonomia aiuta a ripassare e maggiore è il ripasso più completo e performante sarà stato lo studio.