Anche quest’anno arriva la Fiera del fumetto in Italia, con ospiti e rappresentazioni d’eccezione. Non è certo facile tuttavia organizzare un evento di tale portata, ecco perché solitamente si organizza poco tempo dopo la fine dell’edizione fieristica appena conclusa.
Ogni edizione infatti ha bisogno non solo di moltissimo tempo per essere organizzata, ma ogni stand va adeguatamente posizionato e ha un suo spazio ben studiato, in modo di non intralciare il passaggio dei visitatori e soprattutto, non invadere lo spazio di un altro stand.
Ecco quindi perché è bene conoscere tutte le dinamiche che avvengono all’interno della fiera, della struttura che deve avere sia per i visitatori che per gli ospiti. In un certo senso lo stand è il cuore dell’evento, in quanto non solo rappresenta quello che si potrà ammirare durante la manifestazione ma anche gli eventuali acquisti.
La fiera del fumetto in Italia e la cultura pop
Questi importanti eventi organizzati ogni anno in Italia sono cresciute sempre di più, sia in grandezza che in popolarità nazionale che internazionale, con ospiti di sempre più maggiore importanza e influenza. Tra le città che ospitano le fiere del fumetto, sicuramente non si può non parlare di Lucca con il Lucca Comics e Roma con il Romics, che da anni riescono a intrattenere migliaia di visitatori anche da altri Paesi.
Dal fumetto al videogioco, cinema e spettacolo, l’evento per eccellenza che rappresenta tutta la scena della cultura pop italiana e internazionale, ormai quindi considerato un punto di riferimento per tutti gli appassionati del genere.
La fiera del fumetto inoltre, è considerato anche la rappresentazione perfetta per conoscere artisti sia affermati che emergenti, potendo così mostrare le loro opere e i loro lavori, anche di marchi famosi come Marvel, DC Comics e Disney. Poter vedere il processo creativo dei professionisti e degli amatoriali, è sempre un’emozione unica e un momento di apprendimento per gli amanti dell’arte e del disegno.
La bellezza della rappresentazione in stand
Ecco dunque il pezzo forte della fiera, ovvero lo stand e di quello che espone. Gli espositori che decidono di mostrare i molteplici elementi legati alla pop cultura, è anche il motivo per cui decidono di investire le loro risorse e il loro tempo in questo progetto, anche per avvalorare ulteriormente la propria identità come marchio e brand, indipendentemente si tratti di un’azienda videoludica o di una casa editoriale.
Dalle elaborate scenografie e l’art design dietro a ogni stand, alle decorazioni a tema e installazioni particolari, come spesso accade quando si mostrano prodotti a tema Harry Potter, Il Signore degli anelli o elementi che prendono in rassegna fumetti e cartoni giapponesi, con allestimenti in stand memorabili e ricchi di sorprese.
Proprio per la capacità di rendere tutto ciò molto più amabile ed emozionante che, ogni stand deve essere ben costruito e ideato, come si potrebbe vedere su Standlaceeallestimenti.it dove il concetto di allestimento prende una posizione di rilievo, mostrando come un buon stand riesce ad avere maggiore autorevolezza da chi lo guarda e da ciò che espone.
Ecco perché per le aziende la fiera rappresenta l’occasione perfetta per mostrare e curare ancora di più il proprio marchio, avendo a disposizione un proprio spazio, approfittando dell’ampio pubblico a disposizione non solo per ricevere feedback immediati, ma per amplificare ulteriormente la propria visibilità, specialmente anche grazie ai social.
In poche parole lo stand rappresenta il cuore e l’anima della fiera del fumetto, non solo poiché è un vero e proprio spazio espositivo che chi ne gode, è un’esperienza immersiva unica, ma arricchisce l’atmosfera dell’evento con la celebrazione del disegno, del gioco e del cinema, facendo così incontrare appassionati di tutto il mondo.
Toccherà dunque alle aziende e ai brand che ve ne prenderanno parte a esporre la propria creatività al meglio delle proprie possibilità, dando la possibilità anche agli artisti e ai content creator di poter interagire con il proprio pubblico dal vivo.
