Una dieta per dimagrire non fa molto senza volontà e pazienza. Tuttavia, serve anche una direzione e seguire i consigli giusti può fare la differenza e conseguentemente avere un impatto significativo sulla perdita di peso. Innanzitutto, è importante adottare una dieta equilibrata e variegata, impostandola a rotazione con frutta, verdura e proteine magre.
L’esercizio fisico regolare funge da corollario ed è essenziale nel stimolare il metabolismo, espellere le tossine in eccesso e bruciare in velocità le calorie. Nondimeno, bere molta acqua durante la giornata aiuta a mantenere il corpo idratato e favorisce il senso di sazietà. Consultare un nutrizionista qualificato fornisce perciò delle indicazioni personalizzate e aiuta gli individui a stabilire degli obiettivi realistici. Monitorare costantemente il proprio progresso è fondamentale per ottenere risultati tangibili.
La dieta per dimagrire invita altresì a evitare alimenti ad alto contenuto calorico e ricchi di grassi saturi, senza tuttavia impedirne la totale assimilazione. Difatti, benché nel periodo iniziale del nuovo regime alimentare si prediliga l’assunzione di cibi magri e poco calorici, ogni tanto ci si può concedere uno sfizio, soprattutto se serve per festeggiare il raggiungimento di obiettivi mediani. L’approccio al benessere deve essere quindi salutare a mai punitivo.
Definire degli obiettivi di dieta realistici realizzando un piano alimentare equilibrato
Gli obiettivi nel dimagrimento devono essere definiti e sostenibili, ma soprattutto tenere conto delle singole esigenze nutrizionali. Per questo motivo, è necessario evitare di adottare delle soluzioni drastiche e non salutari, bensì misurare le porzioni e variare tra cibi di origine vegetale e animale, così da ottenere un adeguato apporto di tutti i nutrienti necessari. Se non siamo esperti nel calcolare le calorie o nell’accostare i cibi, l’alternativa è aderire a un programma che fornisce un supporto con piatti già pronti e un servizio di nutrizionisti a nostra disposizione.
Nondimeno, pianificare dei pasti ricchi di frutta, verdura di stagione, cereali integrali e proteine magre contribuisce a mantenere un regime alimentare equilibrato. Al contrario, il consumo di cibi processati e zuccherati svilisce la qualità della dieta. Sebbene sia difficile cambiare il regime alimentare, con un approccio graduale e consapevole si possono raggiungere dei traguardi duraturi e positivi utili a preservare la nostra salute psicofisica.
Dieta per dimagrire: quale piano alimentare scegliere?
Una volta stabilito di voler seguire una dieta di dimagrimento, quale regime alimentare dobbiamo scegliere? Esistono numerosi tipi di diete, alcune piuttosto popolari come la dieta mediterranea, la dieta chetogenica, la dieta vegetariana e la dieta a basso contenuto di carboidrati. Tra le tante opzioni la selezione deve cadere su quella più aderente al nostro stile di vita, alle preferenze alimentari, nonché agli obiettivi personali prefissati.
La dieta mediterranea si basa su un’ampia varietà di cibi freschi come frutta, verdura, pesce e olio d’oliva. Si tratta di un regime alimentare antico riconosciuto come Patrimonio Immateriale dell’UNESCO, grazie alla sua efficacia e sostenibilità. Non a caso, richiede il consumo di cibi stagionali e nazionali.
A differenza, la dieta chetogenica promuove l’assunzione di grassi e proteine mentre limita i carboidrati. Il regime alimentare è complesso e richiede prima un consulto con il proprio medico di base o con il nutrizionista di riferimento. Lo stesso discorso vale per la dieta vegetariana, la quale si concentra sugli alimenti a base vegetale escludendo carne e pesce. Tuttavia, per chi soffre di gravi mancanze minerali o vitaminiche, per esempio chi soffre di anemia, è tenuto a consultare un medico.
La dieta a basso contenuto di carboidrati prevede semplicemente una riduzione dell’assunzione di zuccheri e amidi, anche se è difficile quantificare le giuste proporzioni di assunzione corretta dei macronutrienti. Pertanto, per qualsiasi tipo di dieta è consigliabile consultare un professionista della salute o un nutrizionista, poiché ognuna delle diete elencate presenta benefici tanto quanto controindicazioni, e richiede un intervento per gestire determinate condizioni mediche.
Come favorire il dimagrimento con l’idratazione e lo sport
Per favorire il dimagrimento dobbiamo bere a cadenza regolare tutto il giorno, poiché l’acqua aiuta a regolare il metabolismo e a eliminare le tossine dall’organismo, favorendo inevitabilmente il processo di dimagrimento. Nondimeno, aiuta praticare attività fisica con regolarità, in quanto si bruciano le calorie in eccesso con maggiore velocità e si tonifica il corpo, rendendolo più resistente. Combinando l’idratazione con lo sport, si favorisce la perdita di peso in modo sano ed efficace.
L’esercizio fisico può comprendere diverse attività come la corsa, il nuoto, l’allenamento con i pesi o lo yoga. È importante scegliere un’attività che piaccia e che sia adatta al proprio livello di fitness per mantenere alta la motivazione nel lungo termine. Altrimenti, tendiamo a stancarci in fretta e a perderci nella pigrizia.