Oltre alla capacità di gestire certi pesi, queste bilance devono anche fare i conti con un altro serio problema: la difficoltà di mantenere calmi e fermi gli animali durante l’operazione di pesatura. Per questa ragione le bilance da bestiame debbono essere costruite tenendo a mente due criteri essenziali: da un lato la robustezza, così che i sensori e le parti meccaniche e digitali non vengano danneggiati dal calcio, o dal colpo di corna, di un animale irrequieto, e dall’altro la precisione, e la capacità di rilevare con esattezza il peso anche mentre l’animale si agita e si muove. Per questo, normalmente le bilance sono costruite in acciaio, e calcolano il peso facendo la media di diverse pesate su un arco di qualche secondo – così da ottenere un dato comunque attendibile.
Un altro fattore essenziale, che potrebbe essere facilmente trascurato, è quello dell’impermeabilità della bilancia, almeno nelle sue parti elettroniche. Da un lato, infatti, nel caso che la bilancia sia molto grande e non sia quindi ospitata in un locale chiuso, ma all’aperto, sarà necessario proteggerla dagli elementi; ma dall’altro, non meno importante, non dimentichiamoci che andremo a pesare animali, che potrebbero benissimo scegliere proprio il momento della pesata per evacuare urina o feci, rischiando di rovinare irrimediabilmente un display o dei sensori non opportunamente protetti.